La Storia
Palazzo del Drago (in origine Palazzo Crispo) è un grande e articolato complesso architettonico che si sviluppa nel centro storico di Bolsena per circa mezzo ettaro. Fu costruito per volontà di Tiberio Crispo (1498 – 1566), Cardinale Diacono di Sant’Agata nel 1544 e governatore di Bolsena dal 1540 al 1543 e dal 1553 al 1562. Questi, figlio della volsiniese Silvia Rufini e profondamente legato alla famiglia Farnese, godé dei benefici derivanti dalla sua vicinanza con papa Paolo III fin dal momento in cui costui salì al soglio pontificio. Grazie a questo importante legame poté usufruire dei migliori artisti e architetti dell’epoca per la costruzione della sua dimora a Bolsena, come Raffaelo Da Montelupo, Simone Mosca, Prospero Fontana, Tommaso da Bevilacqua e Giulio Merisi.
Il palazzo fu edificato in due distinte fasi: la prima riguardò il nucleo che occupa l’area intorno a via delle Piagge (1533 – 1544) unendo e ampliando diversi edifici esistenti già dal 1467, la seconda fu la costruzione del Torrazzo (1554 – 1561), ovvero l’imponente facciata che domina il parco del palazzo.
Nel XVII secolo il palazzo viene acquistato dalla famiglia Spada che lo avrà in possesso per più di due secoli fin quando, dopo il matrimonio di Ferdinando del Drago con Angelica Spada Veralli nel 1894 passa ai principi del Drago, che ne sono proprietari tutt’ora.
Per ulteriori dettagli sulla storia del palazzo consultare la finestra “Tavola Cronologica”.